Vediamo come tenere in ordine la zona living.
Soggiorni, appartamenti open space, disimpegni, taverne e scantinati rientrano in quella che chiamiamo zona living. Ogni casa è costruita in maniera diversa, ma una cosa è certa: questo è lo spazio della casa più trafficato. Con un po’ di cura e manutenzione, il living può diventare un luogo invitante e accogliente, dall’aspetto razionale e che si riesce a mantenere pulito per gran parte del tempo.
Come Pulire la Zona Living
Fate in modo che l’ingresso della vostra casa appaia impeccabile, con un’opera di pulizia adeguata e alcuni accorgimenti. Prima di tutto, pulite!
Prendete l’occorrente:
-Scopa e panno per spolverare
-Aspirapolvere
-Panni in microfibra
-Detergente per i vetri
-Detersivo per piatti e acqua calda
Iniziate
-Spazzate lo spazio davanti alla porta d’ingresso e sbattete lo zerbino, se ne avete uno.
-Passate l’aspirapolvere sul tappeto, o sulla moquette, davanti alla porta.
-Lavate la porta d’ingresso con acqua calda.
-Pulite le finestre.
-Passate l’aspirapolvere e lo straccio sul pavimento e riordinate l’armadio dell’ingresso, se ne avete uno.
Come Ordinare la Zona Living
Ora che l’ingresso è pulito, cercate di fare spazio. Lasciate solo l’essenziale e assicuratevi che ci sia posto per i cappotti. Aggiungete delle grucce e un appendiabiti, se necessario. Raccogliete eventuali oggetti in cesti e secchi. Se ricevete spesso visite, lasciate delle pantofole e dei calzini che gli ospiti indosseranno appena varcheranno l’uscio – sarà un modo gentile per far togliere le scarpe ai vostri visitatori (senza chiederglielo) e, allo stesso tempo, li farà sentire a casa.
Suggerimento veloce: preparate un kit per la cura di abiti e scarpe, e tenetelo nell’armadio dell’ingresso. Usate una scatola con coperchio, o un cestino, con qualche rimedio che funzioni in caso di incidenti agli abiti e alle scarpe di tutta la famiglia e dei vostri ospiti. Un rullo di lanugine, una macchinetta per rimuovere i pallini dai maglioni, un dispositivo antimacchia, una spugnetta per pulire le scarpe e qualunque altro articolo possa tornarvi utile, e che possiate tenere in quel cestino.
Come disporre gli oggetti di arredo in modo tale che sia facile spolverare
Se ridurrete il numero dei soprammobili, spolverare e pulire sarà più semplice. Personalmente, non sono affatto una fan del minimalismo, ma credo che tenere bene a mente certe regole non scritte sia utile: siate essenziali. Se una cosa vi piace, tenetela esposta. Se non vi piace e non è utile, liberatevene. Guardatevi intorno; se non sapete nemmeno voi perché certa roba è in bella vista, fate un favore a voi stessi e liberatevene. L’arredamento è una questione personale. Riflette il proprio stile, i ricordi, la propria vita. Decorate con oggetti che rappresentino voi e la vostra famiglia. Non vi peserà spolverare quei ninnoli, se li apprezzate. Seguite queste linee guida per farlo più facilmente.
-Tenete le superfici sgombre. Le superfici libere sono sempre più facili da spolverare di quelle piene di oggetti.
-Gettate via, senza farvi troppi problemi. Se continuate a tenere cose che non vi servono, non volete o non vi piacciono più, è il momento di liberarvene. Arredate casa con gli oggetti che amate. Se sono cose che non vi piacciono, non tenetele fra i piedi.
-Sgombrate spesso. Il disordine può essere una grande seccatura. Occupatevene ogni giorno, in maniera tale da prevenirlo.
-Pulite. Liberate completamente le superfici di una stanza, pulitele e lasciatele sgombre per qualche istante. Se non sapete cosa rimetterci sopra, lasciatele così e aggiungete qualcosa poco per volta, finché il risultato finale non sarà di vostro gusto.
-Utilizzate gli spazi in maniera intelligente. Quando acquistate i mobili, preferite quelli che possono servire a più scopi. Come un tavolino da caffè con piccole ante, che possa ospitare giochi da tavolo e puzzle, o una credenza per la sala da pranzo in cui mettere piatti, tovaglie e altri accessori.
Quando le superfici saranno pulite e relativamente sgombre, spolverare ogni settimana, con un piumino, potrà richiedere al massimo 15 minuti di tempo. Sollevate gli oggetti più grandi e pulite quello che c’è sotto, rimetteteli a posto e continuate. Se vi rendete conto che impiegate più di 15 minuti, potreste impostare un timer – dividete l’incombenza in piani, o in stanze, e rendete tutto meno gravoso. Ricordate che ogni settimana che passerete a spolverare renderà sempre più facile quell’incombenza.
Giocattoli nella zona living
Se avete dei bambini, e la casa sembra ormai un negozio di giocattoli, probabilmente c’è da pensare a una riorganizzazione. Trovare una maniera per sistemare questi oggetti è fondamentale per facilitarvi nelle pulizie e riordinare più velocemente. Indipendentemente dalle dimensioni del soggiorno, basta seguire questi semplici passaggi e suggerimenti per arginare l’avanzata dei giocattoli in uno spazio tanto trafficato della casa.
Io seguo un paio di regole, per quanto riguarda i giocattoli in soggiorno, che mi aiutano a tenere a bada quest’invasione, permettendo comunque ai bambini di giocare e divertirsi in modo creativo. I miei tre figli hanno età e interessi molto diversi, e la gran parte dei giocattoli che sono in soggiorno appartiene a quello più piccolo, dato che non rimane a scuola tutto il giorno e non gioca in camera sua, lontano dalla mia supervisione, come fanno i due più grandi. I giocattoli di dimensioni molto piccole sono nei contenitori delle camere da letto dei figli più grandi, così non rischiano di essere ingeriti dal più piccolo. Questo sistema funziona, e spero possa darvi qualche buona idea per organizzare e disporre i giocattoli nel vostro soggiorno, senza che sembri un negozio messo a soqquadro. Io riordino i giocattoli tenendo a mente quattro regole principali: contenere, separare, nascondere e, all’occorrenza, fare degli aggiustamenti.
Contenere. Adoro usare dei cestini per tenerci i giocattoli – mi piace come fanno apparire l’ambiente e, inoltre, non si vede cosa c’è al loro interno. Quando raccolgo e metto via tutto, la stanza ha un aspetto pulito e ordinato. Cerco sempre di prendere cestini con i manici, in modo tale che si possano spostare facilmente.
Separare. Separare i giocattoli in più cestini o contenitori rende più facile tirarne fuori uno o due alla volta e, dunque, anche raccoglierli e metterli via. Il cestino può essere anche trasportato in un’altra stanza o in una diversa zona della casa, e si può mettere via facilmente.
Nascondere. Non so voi, ma a me il disordine turba. Che i giocattoli siano sparsi per tutta la casa va bene, quando i bambini stanno giocando; ma quando finiscono, voglio avere la possibilità di metterli via velocemente e facilmente. Noi abbiamo una libreria e dei cestini per riporre i giocattoli, altri li nascondiamo nell’armadietto sotto il televisore. Sfruttate lo spazio che avete, e siate creativi nel trovare posti in cui nasconderli – semplificatevi il lavoro e la vita.
Fare degli aggiustamenti. Quando i bambini crescono, e i loro interessi cambiano, controllate se c’è qualcosa che non serve più e può essere regalato. Rendete la selezione dei giocattoli, e di altri accessori, un’abitudine nella vostra casa. In questo modo insegnerete ai bambini che non hanno bisogno di così tanta roba. Mi sorprende sempre osservare che nell’arco di un giorno, o di una settimana, i miei figli utilizzano pochissimi giocattoli – sono due o tre al massimo. A volte è necessario valutare e rivalutare la situazione, per capire cosa sia meglio per un bambino, a seconda della sua età e del suo carattere.