Non sempre è possibile tenere al riparo biciclette e automobili quando non sono utilizzate e questo potrebbe richiedere interventi più frequenti. Le operazioni di pulizia diventano ancora più importanti quando non è previsto l’utilizzo per lunghi periodi.
Una buona manutenzione e una corretta pulizia dei mezzi di trasporto aiutano a conservarne il valore e la bellezza.
Come Pulire l’Automobile
La carrozzeria della macchina può essere pulita sia a mano sia in un autolavaggio. Il sistema automatico laverà la carrozzeria con uno shampoo per auto e la luciderà con un velo di cera, ma non arriverà nelle fessure o nelle rientranze (dove si annida lo sporco) e non luciderà le cromature. A mano si può fare un lavoro migliore, ma questo richiederà tempo e un po’ di fatica.
Prima di cominciare, assicuratevi che i finestrini, le portiere e il tettuccio apribile siano ben chiusi.
Usate un secchio d’acqua, o la canna per innaffiare, per togliere il fango e la sabbia. Con un panno pulito e un secchio di soluzione detergente lavate la carrozzeria da cima a fondo, partendo dal tetto e scendendo verso il basso.
-Macchie: eliminatele con un panno morbido impregnato di detersivo. La lucidatura non è essenziale, ma aiuta a proteggere la vernice. Alcuni prodotti possono essere diluiti in un secchio d’acqua e versati sulla carrozzeria: è sufficiente poi lasciare asciugare l’auto naturalmente, oppure si può passare un panno. Altri lucidanti invece devono essere stesi a mano.
-Ruggine: eventuali punti di ruggine dovranno essere trattati con un antiruggine apposito, poi ritoccati con la vernice del colore della carrozzeria o con un pennarello per il ritocco della vernice, se i segni sono minimi.
-Cromature: vanno solo lavate e asciugate con un panno morbido. Per renderle ancora più brillanti potete usare un lucido specifico per cromature, facendo attenzione a strofinarlo molto bene, altrimenti rimarrà appiccicoso e si attaccherà alle mani.
-Finestrini e parabrezza: vanno lavati con un panno immerso in acqua e sapone e ben strizzato. Risciacquate e strofinate bene per evitare aloni. Si può anche acquistare uno speciale protettore per vetri, che serve a far scivolare via le gocce di pioggia e dovrebbe tenerli puliti più a lungo.
Per gli interni eliminate la sporcizia dai tappetini, dal fondo e dal posacenere, poi usate l’aspirapolvere per pulire le fessure e gli angoli dove la polvere e i detriti si accumulano. In mancanza di una presa di corrente in garage, utilizzate un piccolo aspirapolvere a batteria.
-Cruscotto: pulite il cruscotto e le altre superfici dure dell’automobile utilizzando lo spray apposito.
-Sedili: quelli in pelle possono essere puliti utilizzando un panno bagnato e poi sfregato con del sapone alla glicerina. Strofinate e non sciacquate: la glicerina aiuta a mantenere la pelle morbida. Ogni tanto, spalmate un po’ di crema nutriente per il pellame, facendola assorbire molto bene, altrimenti lascerà tracce sui vestiti.
Se invece i sedili sono rivestiti in stoffa, per farli durare a lungo si possono ricoprire con le apposite fodere coprisedili (oggi disponibili anche in versioni adattabili a più modelli di auto e quindi più economiche di quelle su misura). Al momento della pulizia basterà rimuovere le fodere e lavarle come indicato in etichetta (in genere vanno in lavatrice).
Come Pulire la Bicicletta
Le bici devono essere pulite spesso, per evitare che lo sporco si depositi sul telaio e sulla catena.
Lubrificate gli ingranaggi con un olio leggero a base di teflon (in vendita nei negozi che vendono o riparano biciclette) una o due volte la settimana o con un lubrificante specifico. Questo olio, a differenza di quelli più densi, non attira e trattiene lo sporco. Pulite la catena con paraffina spalmata su uno spazzolino da denti e le ruote dentate con un pennellino sottile, che possa infilarsi tra un dente e l’altro. Anche per il meccanismo del cambio usate paraffina e un pennellino.
Per il telaio adoperate una soluzione a base di liquido per piatti, fregate e sciacquate. Non utilizzate la canna per innaffiare: il getto d’acqua è troppo violento.
Asciugate con una pezza morbida e, quando la bicicletta è completamente asciutta, spruzzate gli ingranaggi con l’olio (quello leggero). Fate attenzione che l’olio non vada sui cuscinetti dei freni o sui cerchi delle ruote.
Proteggete dall’umidità il sellino in cuoio, coprendolo con un sacchetto di plastica e di tanto in tanto pulite il sellino con un apposito sapone, che lo manterrà morbido ed elastico. Per i sellini in plastica è sufficiente passare uno straccio umido.
Come Pulire Roulotte e camper
Per mantenere in buone condizioni i mezzi utilizzati, in genere, per le vacanze, occorre garantire una buona manutenzione. In particolare, se il periodo di rimessaggio è lungo, per esempio nei mesi invernali, occorre programmare alcune attività prima del ricovero.
Pulite i rivestimenti esterni approfittando per verificare le condizioni di giunti e sigilli, controllate se portapacchi e accessori vari sono ben ancorati, assicuratevi che le guarnizioni delle porte e delle finestre siano a prova di pioggia.
All’interno, lavate e asciugate con cura il blocco cucina. Controllate la tenuta delle guarnizioni dei rubinetti. Lubrificate le cerniere degli arredi e degli accessori. Pulite i pavimenti e passate l’aspirapolvere sui rivestimenti in moquette, insistendo su angoli e fessure.
Sfoderate i rivestimenti delle parti imbottite e arieggiate i materassi, lavate e lasciate asciugare i tessuti e riponete all’interno solo quando sono ben asciutti per evitare il formarsi di muffe.
Il campeggio e i viaggi richiedono uno sforzo di pulizia supplementare. Le roulotte e i camper, anche i modelli più spaziosi e di lusso, offrono uno spazio limitato anche rispetto al più piccolo degli appartamenti, e per questo richiedono un lavoro di pulizia più frequente.
È importante portare solo l’indispensabile e usare prodotti multiuso dopo i pasti, per togliere briciole e avanzi che potrebbero attirare topi e insetti.
Le stesse regole valgono per i soggiorni in tenda, sebbene i lavori domestici non siano al primo posto nel programma delle vacanze.
È importante lavare i piatti dopo ogni pasto: più a lungo lasciate rapprendere il cibo, più sarà difficile e fastidioso rimuoverlo, soprattutto se la disponibilità d’acqua è limitata.