La condensa si forma quando il vapore acqueo contenuto nell’aria viene a contatto con superfici fredde non porose e il vapore si trasforma in goccioline d’acqua. Tali goccioline scorrono lungo le pareti e si raccolgono sui davanzali interni, sul battiscopa e sopra l’intelaiatura di porte e finestre, impregnando gradatamente l’intonaco e facendo affiorare depositi di sali sulle superfici delle pareti. Di conseguenza, la carta da parati si stacca e compaiono macchie di muffa.
La condensa si forma soprattutto nelle cucine e nelle stanze da bagno, dove all’umidità dell’aria esterna si aggiunge anche il vapore locale, oppure in una casa rimasta per qualche tempo senza riscaldamento.
I metodi più efficaci per prevenire la condensa sono l’isolamento dei muri e il potenziamento del riscaldamento e della ventilazione. L’installazione di un aspiratore, per esempio, consente di migliorare subito la ventilazione di un ambiente, mentre l’isolamento termico della soffitta aiuta a mantenere ii calore.
Anche i muri con intercapedine possono ‘aver bisogno di essere isolati, ma questo è un lavoro per il quale è consigliabile interpellare un tecnico.
I muri pieni, invece, possono essere trattati con vernici anticondensa o rivestiti con fogli di carta con fondo metallico.
Se, in una casa, non solo si forma facilmente la condensa, ma vi è anche l’umidità che sale dal terreno, l’uso di pannelli prefabbricati per rivestimento può risolvere entrambi i problemi.
Un aspiratore può essere montato sul vetro di una finestra, su una parete oppure al posto di un mattone forato per aerazione, sistemato in alto.
Collegare il cavo elettrico a una cassetta di derivazione e tracciare una scanalatura nel muro, dalla cassetta all’aspiratore. Sistemare il cavo, inserito in un tubo di plastica, nella scanalatura; ricoprire quest’ultima di intonaco.
Occorrente
Materiale: aspiratore, cavo tripolare, tasselli, tubo di plastica. Utensili: trapano con punte per muratura, mazzuolo, scalpello a lama larga, cacciaviti.
Come Fare
Staccare la corrente. Togliere le viti che fissano le griglie interna ed esterna all’aspiratore, e staccare le griglie.
Togliere il mattone forato per aerazione. Preparare la scanalatura con il mazzuolo e lo scalpello a lama larga.
Infilare il cavo nel tubo di plastica e inserirlo nella scanalatura; tagliarlo in misura e riempire la scanalatura con intonaco.
Infilare la sezione centrale dell’aspiratore nel foro del muro. Segnare la parete in corrispondenza dei fori per le viti.
Togliere la sezione centrale dell’aspiratore, trapanare, in corrispondenza dei segni per le viti, i fori e montarvi i tasselli.
Far passare l’estremità del cavo attraverso il manicotto di gomma dell’aspiratore. Sistemare I’ aspiratore nella sua sede.
Inserire le viti nei fori della flangia dell’aspiratore. Togliere I’ isolamento all’estremità dei fili del cavo.
Collegare i fili del cavo ai morsetti dell’aspiratore e il collega mento di terra alla parte esterna di questo.
Far passare il cordoncino di comando dell’interruttore attraverso l’apposito collare e fissare quest’ultimo alla griglia interna.
All’esterno, appoggiare sul foro la piastra esterna e trapanare dei fori in corrispondenza dei buchi per le viti. Montare le viti.
Appoggiare la griglia esterna e fissarla alle flange laterali. Collegare i cavi nella cassetta e ripristinare la corrente.