Il sughero è un materiale naturale che presenta eccellenti qualità come isolante ed un’incredibile resistenza all’umidità. È quindi il genere di rivestimento consigliato per la cucina, tanto più che a questi vantaggi associa una grande facilità di manutenzione. Questi vari motivi hanno fatto del sughero un pericoloso concorrente delle piastrelle, poiché crea, meglio di queste ultime, un’atmosfera di calore. Il sughero si presenta in lastre, rotoli o in piastrelle. Queste ultime, quadrate o rettangolari, sono lasciate allo stato naturale o possono anche essere ricoperte con uno strato di vernice trasparente che ne facilita la manutenzione: sono proprio queste piastrelle che potrete utilizzare per i bagni. La posa delle piastrelle di sughero non presenta difficoltà particolari ed offre il vantaggio di evitarvi una lunga preparazione dei muri, come invece succede, per esempio, per la carta da parati o la pittura. Fate però attenzione alle piccole fessure, che possono essere la conseguenza di guai più seri. La posa dei rotoli che dovrete tagliare in teli, si effettua seguendo la stessa tecnica della carta da parati (incollatura, posa, spianatura, rifilatura). Si tratta, infatti, di un materiale costituito da sughero steso su un supporto di carta, che semplifica notevolmente la posa. È sufficiente pulire con cura il muro, per poter facilitare la presa della colla. Se il muro è coperto da uno strato di pittura, raschiatelo con una carta vetrata a grana grossa o con una spatola. Se è tappezzato, accertatevi che la carta da parati sia in perfette condizioni; in caso contrario, occorre asportarla eliminando ogni traccia di colla.
MATERIALE NECESSARIO
Utensili
Filo a piombo
Cordicella gessata per tracciare
Livella a bolla
Pennarello
Spatola dentata
Rullino per giunte
Riga metallica
Cutter
Cartone per sagomare
Prodotti
Colla per sughero
Silicone per giunti
Passo dopo passo
Sgrassate il muro con un detersivo apposto
Preparate una sagoma per la posa delle lastre
Segnate il tracciato di partenza sul muro
Applicate la colla sul muro
Posate le lastre
Rifinite i bordi
Eseguite i contorni ed i tagli particolari utilizzando una dima
Per la posa dei rotoli
Preparazione dei teli
Tracciato di partenza con il filo a piombo
Posa e incollatura
Rifilatura
Contenitore a rotelle
Per realizzare questo contenitore, abbiamo utilizzato un pannello di truciolare nobilitato di 19 mm.
I quattro lati sono stati uniti con blocchetti di assemblaggio ed una struttura di listelli (foto sotto), sulla quale è stato posto il fondo del contenitore. Nella finitura, i bordi sono stati ricoperti con un’impiallacciatura termoincollante, che si applica facilmente usando un ferro da stiro. Sul frontale del contenitore è stato applicato lo stesso rivestimento che è servito per coprire il pannello della vasca da bagno.
Rotelle
A ogni angolo, sotto il tondo del contenitore, viene posta una rotella. Più precisamente, la piastrina di ciascuna rotella è fissata su una zeppa di legno, tagliata a triangolo, che a sua volta è montata sulla struttura di listelli mediante blocchetti di assemblaggio. Disegnate le zeppe di legno su due quadrati con le stesse dimensioni e tagliateli diagonalmente, per ottenere le zeppe. Fissate ogni rotella ad una zeppa, avvitando la piastrina. Avvitate anche i blocchetti di assemblaggio. Ogni zeppa così montata viene posta nell’angolo a cui è destinata. Stabilitene il livello di fissaggio, in modo che la rotella oltrepassi di 2 cm la base della costruzione. Avvitate le zeppe nella posizione stabilita e riponete il contenitore nel suo ripostiglio.
Una volta montate, le rotelle non devono essere visibili, ma solo superare di poco il filo di listelli fissati alla base del contenitore. Di conseguenza, determinate l’ubicazione delle zeppe sulle quali sono fissate le piastrine delle rotelle in funzione dell’altezza di queste ultime.