I rivestimenti di vinile sono morbidi, piacevoli e di facile manutenzione.
I motivi sono allegri e colorati e molto spesso sono la riproduzione di piastrelle.
Il vinile è venduto sia in piastrelle autoadesive che in rotoli non coltati. Quest’ultima versione possiede il vantaggio di fornire un pavimento continuo. Per questo scopo, i rotoli di vinile sono venduti in altezze considerevoli. Il tatto di non dover incollare questo tipo di pavimento semplifica molto le cose: tuttavia, il rivestimento dovrà essere fissato in corrispondenza delle porte e nel punto di raccordo delle due altezze, se le dimensioni o la configurazione della vostra stanza vi hanno costretto a effettuare dei tagli o a posare dei rotoli con una larghezza ridotta. Per riuscire nella vostra opera di arredamento dovrete rispettare due condizioni: 1) scegliete un vinile ben intonato con il colore dei muri e con lo stile del vostro arredamento; 2) preparate bene il pavimento, altrimenti dopo qualche tempo le imperfezioni della superficie si trasmetteranno inevitabilmente al rivestimento in vinile.
MATERIALE NECESSARIO
Utensili
Metro doppio
Riga metallica
Cutter
Matita grassa o pennarello
Martello
Prodotti
Rotoli di vinile
Carta millimetrata
Nastro biadesivo
Pannelli in masonite
Il nastro bioadesivo un accessorio indispensabile per il fissaggio al pavimento di numerosi rivestimenti.
È costituito da un supporto in tela molto resistente cosparso di colla sulle due facce che sono protette. al momento dell’acquisto, da una pellicola di carta fine. Prima di applicarlo bisogna togliere questa protezione. Il pavimento deve essere perfettamente sgrassato e completamente privo di polvere.
Passo dopo passo
Prendete le misure esatte della vostra stanza fino nei minimi particolari. Ovviamente dovrete misurare le distanze reali sul pavimento. Realizzate poi un disegno preciso su carta millimetrata.
Preparate il pavimento: sui vecchi parquet è necessario fissare con chiodi dei pannelli in masonite (caldana)
Realizzate una sagoma in carta se la configurazione della vostra stanza lo richiede e riportate il tracciato sul rivestimento.
Eseguite un primo taglio del vinile lasciando un ampio margine su i lati.
Seguite i profili degli zoccolini.
Misure e progetto
Misurate bene la stanza, sia per poter acquistare la giusta quantità di vinile che vi serve, che per ottenere un progetto ben preciso. Quando il locale è quadrato o rettangolare, la cosa è abbastanza semplice e il progetto non è quasi necessario. Al contrario, quando la stanza ha una forma trapezoidale, quando vi sono delle rientranze o quando presenta degli ostacoli sul pavimento (per esempio, nel caso di un bagno), le misure devono essere prese con estrema attenzione. La definizione del progetto può rivelarsi abbastanza difficile quando uno dei muri presenta un profilo curvo; in questo caso dovrete riportare la curvatura con una serie di misure successive.
Misurate il pavimento
I muri non sono sempre perfettamente diritti e bisogna anche tener conto degli zoccolini. Ecco perché dovrete prendere le misure partendo dal pavimento (e non dai muri). Tuttavia, può capitare che gli zoccolini non siano perfettamente aderenti al pavimento, permettendovi così di farvi passare sotto il rivestimento. Se posate il vinile utilizzando dei teli molto alti (4 m e oltre), in fase di acquisto dovrete ovviamente tenere conto del lato più largo e di quello più lungo della stanza. Il vinile deve essere posato su tutta la superficie del pavimento, anche quando ci sono dei mobili fissi (per esempio, in cucina), che dovrete quindi spostare, prima di iniziare la posa.
Il progetto
Eseguite un progetto su carta quadrettata o millimetrata (per esempio: 1 cm sulla carta sarà uguale a 20 cm sul pavimento). Riportate sul progetto i dettagli e gli ostacoli che presenta il pavimento. Gli angoli non sono sempre retti, soprattutto nelle vecchie case, dovrete quindi controllarli. Il progetto deve consentirvi di disporre il vinile nel miglior modo possibile, evitando gli sprechi di materiale. Perchè la posa risulti ben “diritta”, dovrete anche tener conto dei motivi stampati sul materiale. Se il locale ha una forma irregolare, le linee del motivo devono essere allineate lungo il lato più lungo. Queste operazioni di misurazione consentono di calcolare esattamente la metratura, o il numero di rotoli necessari. Chiaramente dovrete prevedere un 10 o 15% in più per stridi ed eventuali errori.
Preparazione del pavimento
Il segreto, quando si lavora con un rivestimento in rotoli, sta nella preparazione del pavimento.Se si tratta di un vecchio pavimento in piastrelle perfettamente piano, potrete effettuare la posa direttamente dopo averlo pulito bene con un detergente molto efficace che sgrassi in profondità. Un vecchio pavimento in piastrelle, in condizioni passabili, deve essere riparato con della malta pronta per l’uso, che servirà a tappare i buchi o a fissare le piastrelle che traballano. Un’altra soluzione consiste nell’utilizzare del cemento per rifiniture autolivellante, abbastanza liquido, da versare sul pavimento: esso si spargerà sul pavimento e formerà una superficie priva di asperità e ondulazioni. Su un parquet, potrete posare direttamente il vinile solo se il pavimento è perfettamente piano e gli interstizi tra le stecche sono molto fini. Quando il parquet è irregolare (cosa che succede molto spesso), e gli interstizi sono larghi, la cosa più semplice è quella di inchiodarvi sopra un pavimento che lo ricopra (caldana). Utilizzate dei pannelli in masonite, che inchioderete direttamente sul parquet con dei chiodi per pannelli. È preferibile tagliare questi pannelli con una sega circolare. I pannelli verranno poi inchiodati bordo contro bordo. L’unica precauzione da prendere sarà quella di non far coincidere il bordo di un pannello con il bordo di una stecca.
Realizzazione di una sagoma
Il taglio di un telo di vinile molto largo è particolarmente complesso quando esistono degli ostacoli sul pavimento, per esempio in un bagno, dove non è certo il caso di smontare i sanitari, per effettuare la posa. La soluzione consiste nel realizzare una sagoma che servirà come modello (una specie di cartamodello, come si usa in sartoria).
Utilizzate della carta da pacchi, che è solida, facile da manipolare e da tagliare. Evitate la carta di giornale che si strappa troppo facilmente. I diversi fogli dovranno essere ben fissati insieme e applicati sul pavimento con del nastro adesivo.
I fogli devono essere posti sul pavimento, ma non devono toccare le pareti. Si tratta infatti di calcolare il perimetro della stanza e quello dei diversi sanitari, la sagoma deve quindi avere delle dimensioni leggermente inferiori a quelle della stanza. Servitevi di un piccolo listello di legno (una ventina di centimetri), all’estremità del quale collocherete un pennarello. Lo schema qui a fianco vi mostra come procedere per riportare i profili dei muri e delle basi dei sanitari. Per gli angoli sporgenti dovrete prolungare i tracciati usando una riga. Scollate quindi la sagoma dal pavimento e trasportatela in una stanza più grande. Srotolate il rotolo di vinile sul pavimento in modo che risulti perfettamente piano: sistematevi sopra la sagoma, orientatela correttamente se il vinile ha dei motivi, e fissatela con del nastro adesivo. Non vi resta ora che riportare il tracciato sul vinile utilizzando lo stesso metodo ma invertendo il senso de l’operazione (e utilizzando chiaramente lo stesso listello di legno). Otterrete in questo modo la forma esatta della stanza e i contorni dei sanitari. Il taglio del vinile dovrà essere eseguito sulla base di questo tracciato, ma rispettando un certo margine per consentirvi di effettuare delle regolazioni precise.
ATTENZIONE ALLE DIMENSIONI
Come la maggioranza dei rivestimenti sottili, il vinile può subire variazioni dimensionali in funzione di differenti valori di temperatura ed umidità. Affinchè il pavimento si stabilizzi prima di posarlo, è conveniente depositarlo per almeno 48 ore nel locale interessato, prima di effettuare i tagli. In tal modo si adatterà alle condizioni del locale.
Posizionamento e pretaglio
Quando il vinile presenta un motivo decorativo, non deve essere posato nel locale così come capita. La sagoma di carta da pacchi vi permetterà di sistemarlo in maniera precisa. Se si tratta di un locale a forma di rettangolo regolare, le linee continue del motivo (per esempio, delle piastrelle), devono essere allineate per il lungo. In un’anticamera o in un corridoio, si allineano per il lungo anche per dare un’impressione di spazio. Al contrario, quando la stanza è di forma irregolare, evitate di allineare il motivo su un lato: il rivestimento darebbe l’impressione di essere stato posto “di traverso”; occorre invece allinearlo sull’asse della stanza tracciato perpendicolarmente rispetto al piano della porta o a quello di una finestra. Quando il rivestimento comporta dei motivi larghi, dovrete cercare di centrarlo nella stanza effettuando dei tagli simmetrici da una parte e dall’altra. Il pretaglio ha lo scopo di dare al rotolo di vinile una forma che si avvicini a quella della stanza, con un margine abbastanza ampio, che permetta di effettuare degli eventuali aggiustamenti. Il pretaglio non si rivelerà necessario in una stanza regolare, leggermente più piccola del telo di vinile Esso è invece indispensabile quando il locale ha una forma irregolare, in quanto consente di srotolare il rivestimento senza essere disturbati dall’eccesso di materiale. Questo pretaglio può essere effettuato con delle grosse forbici o con il cutter.
Dopo il pretaglio, collocate il vinile sul pavimento e tiratelo ai bordi in modo che risulti perfettamente piatto. È consigliabile lavorare in una stanza ben riscaldata: il vinile sarà più morbido e voi potrete sistemarlo più facilmente.
Taglio e posa
Il telo di vinile molto largo non deve essere tagliato immediatamente secondo il tracciato effettuato sulla base della sagoma, perché in questo modo rischiereste di commettere degli errori. Occorre quindi iniziare collocandolo nella stanza, ben piatto, tirando da tutti i lati e disponendo correttamente il motivo.
Iniziate a tagliare
Dovrete iniziare a tagliare su un lato piccolo della stanza. Se il locale presenta un angolo sporgente, cominciate a tagliare da questo punto per poter sistemare correttamente il pezzo di vinile. Tagliate servendovi del cutter e utilizzando una riga metallica per guida. Se il pavimento è piastrellato, fate passare un foglio di compensato sotto il vinile per non rovinare la lama del cutter.
Allineamento
Sull’altro lato della stanza, il pezzo di vinile risale contro lo zoccolino. Tracciate i punti di riferimento con un metro graduato, come mostrato nella foto qui sotto. Se il muro è irregolare, dovrete riprodurne esattamente il profilo facendovi scivolare sopra un listello di legno con un pennarello all’estremità. Effettuate il taglio con un cutter, come in precedenza. Sistemate perfettamente il rivestimento.
Profilatura e fissaggio
Spingete il rivestimento nell’angolo dello zoccolino aiutandovi con una riga metallica. Fate quindi scivolare la lama del cutter e tagliate la striscia seguendo la riga. Un altro metodo consiste nel utilizzare un grande paio di forbici: si segna l’angolo del muro spingendo con le estremità rotonde delle forbici, si solleva il vinile e si taglia secondo una linea che sia più diritta possibile. Negli angoli rientranti, dovrete cominciare a effettuare dei tagli a V per poter applicare correttamente il rivestimento
nell’angolo dello zoccolino. Il taglio secondo il profilo degli infissi é un lavoro che richiede molta precisione. Il metodo più semplice è quello di far scivolare il vinile sotto il profilo, altrimenti bisogna effettuare degli intagli verticali per applicare bene il rivestimento; a questo punto si segue la modanatura con il cutter.
Per profilare il vinile attorno alla base dei sanitari, cominciate con l’effettuare una serie di tagli verticali che vi consentiranno di applicare il rivestimento sul pavimento e di segnare la forma. In seguito dovrete seguire il contorno della base con il cutter.
Per le giunture (in corrispondenza di una porta o quando la configurazione del locale vi costringe a posare più teli di vinile), utilizzate un nastro biadesivo. Sovrapponete i due teli (i motivi devono corrispondere).
Tagliate attraverso i due spessori guidandovi con una riga. Sollevate i due lembi e incollate il nastro al pavimento. Togliete la seconda protezione del nastro e incollate i bordi dei due teli di vinile.
Posa in più teli
Quando la stanza e troppo grande o molto irregolare, dovrete utilizzare diversi teli di vinile. Questo vi costringerà a far coincidere i motivi dei diversi teli (a meno che non abbiate scelto un rivestimento in tinta unita). Disponete i teli in modo che quelli interi siano ben ordinati e centrati e eseguite dei tagli simmetrici da una parte e dall’altra. La posa di più teli presuppone ovviamente che fissiate i bordi mediante del nastro biadesivo. Abbiate cura di spolverare bene il pavimento in modo che il nastro vi aderisca perfettamente. Per le giunture, procedete come indicato alla pagina precedente (figure 5 e 6). Il vinile in teli a volte viene incollato al pavimento con una colla per rivestimenti in PVC: in questo caso la tenuta dei teli è ottima, ma la rimozione è sempre difficile, perchè occorre asportare a colla.
Manutenzione e riparazione
Il vinile è uno dei rivestimenti per pavimenti di più facile manutenzione, perchè è sufficiente lavarlo come se fosse una piastrellatura. Tuttavia, quando lo lavate fate attenzione a non inumidirlo troppo: l’acqua rischierebbe di passare sotto il rivestimento lungo gli zoccolini, o a livello delle giunture se avete posato diversi teli, e quindi di danneggiare la parte inferiore. A volte il vinile tende a sollevarsi ai bordi: ecco perchè lungo tutto il perimetro della stanza, alla base delle pareti, si può inchiodare una bacchetta, alla base delle pareti (accorgimento indispensabile quando la stanza è sprovvista di zoccolino). Questa bacchetta permette inoltre di nascondere eventuali irregolarità del taglio. Il vinile, se è di buona qualità, è un rivestimento solidissimo che si strappa raramente. Se dovesse succedere, potrete ripararlo, sempre che abbiate conservato gli scarti della posa. Cominciate tagliando attorno allo strappo con il cutter: quando è possibile, seguite il contorno del motivo decorativo in modo che poi la riparazione non si veda (per esempio, nel caso di un vinile ad imitazione piastrelle. tagliate seguendo i lati di un quadrato). Posizionate la parte asportata su uno scarto per tagliare un pezzo esattamente uguale. Spalmate una colla speciale per rivestimenti di pavimenti sul retro e incollate premendo accuratamente con un pezzo di legno.
Anche se incollato sul pavimento con un nastro biadesivo, il rivestimento rimane abbastanza vulnerabile al livello delle soglie: essendo una zona di passaggio, tende infatti a sollevarsi.
Per non rischiare di cadere, fissate sul vinile un coprifilo. che taglierete nelle dimensioni richieste e che fisserete al pavimento con delle viti, mediante dei piccoli tasselli ad espansione.