La pulizia del forno è considerata uno dei lavori domestici più pesanti; non stupisce quindi che aziende specializzate offrano questo servizio a domicilio. Il fondo è la parte che si sporca di più, perché l’unto, se non è rimosso subito, si accumula e si fissa ogni volta che si usa il forno.
Il modo migliore per evitare lunghe e difficoltose pulizie con l’uso di prodotti chimici caustici è pulire le pareti interne e il portello con acqua calda e detersivo ogni volta che si cucina. È anche possibile foderare il fondo con un foglio di carta da forno che raccolga gli schizzi, da sostituire di frequente perché non si incolli. Alcuni forni sono dotati di interni autopulenti. Gli ultimi modelli a pulizia pirolitica hanno addirittura una funzione pulente che eleva la temperatura interna fino a 500 °C, bruciando qualsiasi residuo fino a polverizzarlo e a renderne semplice l’asportazione.
Pulire un forno molto sporco è una vera sfida. La scelta è tra un approccio morbido o altamente tossico, ma nessuno dei due è rapido o semplice. Se usate prodotti chimici caustici dovete sempre indossare un abbigliamento protettivo, riparare il pavimento e ventilare la stanza aprendo porte e finestre.
Pulire il forno in sicurezza
-Aprite le finestre prima di usare i detergenti chimici per il forno.
-Prima di pulire il forno, tirate fuori le teglie.
-Quando usate detergenti chimici per il forno indossate una mascherina, guanti di gomma spessi e un abbigliamento protettivo.
-Prima di pulire un forno elettrico scollegatelo dalla presa elettrica.
-Seguite le istruzioni dei forni autopulenti per evitare di danneggiarli.
-Se usate un prodotto specifico per il forno, attenetevi alle istruzioni e non mischiatelo mai con altre sostanze: c’è il rischio di sprigionare gas velenosi o di danneggiare il forno stesso.
-I prodotti chimici caustici non vanno utilizzati dalle donne in gravidanza o se sono presenti bambini e animali domestici.
Pulire il forno con prodotti non caustici
Un metodo non tossico per pulire il forno consiste nel ricoprire tutte le superfici interne con uno spesso strato di bicarbonato di sodio impastato con poche gocce d’acqua. Lasciate agire diverse ore, o meglio ancora per tutta la notte. Grattate poi il residuo con una paglietta e con l’acqua calda. Questo metodo richiede una certa fatica, perché non è facile rimuovere tutto lo strato applicato. Il vantaggio sta nel fatto che non si usano prodotti chimici forti e non rappresenta quindi un problema per chi soffre di asma o di allergie o se sono presenti donne in gravidanza, bambini e animali.
Pulire il forno con prodotti caustici
Un sistema efficace per pulire le teglie e le griglie asportabili è l’uso di ammoniaca diluita. Indossate una mascherina, spessi guanti di gomma e abbigliamento e calzature protettive e, se potete, lavorate all’esterno.
Riempite uno spruzzino con una soluzione di ammoniaca e acqua e contrassegnatelo chiaramente con un pennarello indelebile. Vi occorrerà anche un sacco di plastica per l’immondizia. Togliete teglie e griglie dal forno e portate tutto all’esterno.
Spruzzate le griglie con l’ammoniaca e inseritele nel sacco di plastica. Chiudete poi il sacco e lasciate riposare per un paio d’ore. Spruzzate le pareti interne del forno con la soluzione di ammoniaca proteggendo il pavimento e l’area attorno al piano cottura con uno spesso telo di plastica e facendo attenzione che non ci siano persone o animali nelle vicinanze.
Dopo due ore riaprite il sacco (indossando sempre l’abbigliamento protettivo) e sciacquate le griglie con l’acqua fredda, evitando magari di compiere l’operazione sulla parte più bella del vostro prato. Lo sporco residuo dovrebbe scivolare via facilmente. Sciacquate l’interno del forno usando un panno e acqua pulita. Lavate ogni teglia con acqua calda e detersivo prima di rimetterla nel forno. Accendete il forno vuoto per assicurarvi che sia pulito.
Prodotti caustici e non caustici in commercio
In commercio sono disponibili detergenti per forno caustici e non caustici. I primi contengono idrossido di sodio (soda caustica) o idrossido di potassio, e sono prodotti chimici altamente corrosivi, dall’odore forte, che possono bruciare la pelle e creare problemi respiratori.
I detergenti non caustici sono composti invece di sostanze molto diverse, tra cui i sali basici e il glicole etilenico. Seguite sempre le istruzioni allegate al prodotto per essere sicuri che il forno sia libero da residui chimici prima dell’uso.
Piastre grill
Le piastre grill possono essere un elettrodomestico a parte (in genere a gas) oppure essere incorporate nel forno (in genere elettrico).
Sono in acciaio lucido oppure smaltato. Coprendo la piastra con un foglio di alluminio o ungendola con olio vegetale si evita di dover sfregare successivamente lo sporco difficile che si stratifica. Evitate di usare pagliette abrasive sulle piastre. Se lo sporco è molto intenso, immergetele in una soluzione di acqua calda e detersivo biologico da bucato e lavatele con una spazzola per i piatti o con un foglio di alluminio accartocciato.