Uno dei lavori di muratura più frequenti consiste nel riparare guasti e crepe nell’intonaco. Questi non soltanto rovinano l’aspetto delle pareti, ma spesso segnalano anche un difetto del muro, causato, nella maggior parte dei casi, da una risalita di umidità. Ricordate che gli interventi per così dire di “rattoppo” non sono mai risolutivi; per eliminare il problema alla radice, la soluzione migliore consiste nel rimuovere il vecchio intonaco e ricostruire da capo.
Caratteristiche dell’Intonaco
L’intonaco è un materiale da costruzione utilizzato per rivestire e proteggere le pareti e i soffitti di edifici e strutture. Esso può essere applicato sia su superfici interne che esterne ed è composto da diversi materiali, come calce, gesso, cemento, sabbia e acqua. Le caratteristiche dell’intonaco delle pareti variano in base al tipo di intonaco utilizzato e alla sua composizione. Di seguito sono elencate alcune caratteristiche generali dell’intonaco:
Resistenza meccanica: L’intonaco deve avere una buona resistenza meccanica per sopportare il peso di se stesso e resistere agli eventuali sollecitazioni esterne, come urti o vibrazioni.
Aderenza: Un’importante caratteristica dell’intonaco è la sua capacità di aderire saldamente al substrato su cui viene applicato, garantendo una buona stabilità e durata nel tempo.
Impermeabilità: L’intonaco esterno deve garantire una certa impermeabilità all’acqua, proteggendo le pareti dall’umidità e prevenendo la formazione di muffe e altri problemi legati all’umidità.
Traspirabilità: Un buon intonaco deve permettere la traspirazione del vapore acqueo, evitando la formazione di condensa all’interno delle pareti e contribuendo a mantenere un ambiente salubre.
Isolamento termico e acustico: L’intonaco può contribuire all’isolamento termico e acustico di un edificio, migliorando il comfort abitativo e riducendo il consumo energetico.
Resistenza al fuoco: Alcuni tipi di intonaco, come quelli a base di gesso, offrono una certa resistenza al fuoco, contribuendo alla protezione delle strutture in caso di incendio.
Estetica: L’intonaco può essere rifinito in vari modi, con diverse texture e colori, per soddisfare le esigenze estetiche e architettoniche di un progetto.
Facilità di lavorazione: Un intonaco ideale deve essere facile da mescolare, applicare e livellare, permettendo una rapida e corretta applicazione sulle superfici da trattare.
Durabilità: L’intonaco deve avere una buona durata nel tempo, resistendo all’usura e alle variazioni climatiche senza danneggiarsi o perdere le sue caratteristiche.
In sintesi, le caratteristiche dell’intonaco delle pareti dipendono dal tipo di intonaco utilizzato e dalla sua composizione. Un buon intonaco deve garantire resistenza meccanica, aderenza, impermeabilità, traspirabilità, isolamento termico e acustico, resistenza al fuoco, estetica, facilità di lavorazione e durabilità.
Come Riparare un Guasto
Individuato il guasto è necessario togliere completamente l’intonaco compromesso con mazzetta e scalpello. Allargate la zona danneggiata eliminando la parte di intonaco circostante che si stacca con facilità. Lavorate sempre con guanti e occhiali.
Con una spazzola dalle setole dure, possibilmente di acciaio, spazzolate accuratamente la superficie, in modo da pulire bene il sottofondo da ogni possibile residuo di intonaco e predisporlo alla nuova stesura.
Bagnate con cura e ripetutamente la superficie di mattoni liberata dall’intonaco, poi con la cazzuola stendete uno strato sottile di cemento miscelato con sabbia fine e mantenuto il più possibile liquido, quindi lasciate asciugare per un giorno intero.
Usando la cazzuola ricoprite il cemento con una malta formata da 2 parti di calce idraulica, 1 di cemento, 5 di sabbia fine e acqua. Fate asciugare per 15 minuti, livellate con il frattazzo effettuando movimenti rotatori dal basso verso l’alto così da eliminare ogni irregolarità; lasciate asciugare per qualche giorno e procedete alla stesura del colore. Per rendere uniforme il colore potrebbe essere necessario tinteggiare l’intera parete.
Come Riparare una Crepa
Nel caso in cui l’imperfezione nel muro sia dovuta non a un guasto ma a una crepa, l’intervento di riparazione dovrà essere differente. Procedete in questo modo.
Munitevi di una spatola flessibile e inserite lo stucco (da interni o da esterni, a seconda dei casi) nell’interstizio, spingendo l’impasto al massimo della profondità che riuscite a raggiungere, così da riempire il più possibile la fessura.
Raschiate via lo stucco in eccesso e livellate prima con la spatola, successivamente, quando lo stucco è asciutto, lisciate con carta abrasiva a grana fine avvolta attorno a un blocchetto di legno (o meglio bloccata a un apposito tampone).
A questo punto potrete procedere alla tinteggiatura, utilizzando preferibilmente una pittura anticondensa traspirante preceduta da una o due mani di fissativo. Se la “toppa” rimane visibile, potrà essere necessario procedere alla tinteggiatura dell’intera parete, in modo che il colore risulti perfettamente uniforme.