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Come Pulire il Sifone di Lavandini e Lavelli

Aggiornato il 27 Maggio 2023

In questa guida spieghiamo come pulire il sifone di lavandini e lavelli.

Uno dei componenti fondamentali della struttura di lavelli e lavandini è il sifone, che serve a impedire la risalita e la diffusione dei cattivi odori. Il modello di sifone più comunemente usato per lavelli e lavandini è in plastica, e presenta nel tratto inferiore della tubazione una parte a forma di cappellotto anche chiamata “bicchiere”, che può essere facilmente svitata a mano per essere ripulita e liberata dai residui che vi si sono eventualmente accumulati.

Indice

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  • Occorrente
  • Procedimento
  • I sifoni in metallo

Occorrente

secchio
pinza a pappagallo
scovolo per bottiglie
sturalavandino a manovella

Procedimento

Sistemate un secchio sotto il lavabo: quindi smontate il sifone svitando la ghiera. Nella maggior parte dei casi riuscirete a estrarre il cappellotto senza problemi; tuttavia se occorre aiutatevi con una pinza a pappagallo (giratubi svedese), proteggendo con uno straccio le parti in plastica, per non danneggiarle.

Pulite a fondo tutti i pezzi del sifone, utilizzando uno scovolo per bottiglie e una spugna imbevuta di acqua e aceto. Eventualmente rimuovete l’ostruzione infilando nel tubo principale, e nella diramazione orizzontale, uno sturalavandino a molla, che potrete acquistare o noleggiare (o in alternativa un filo di ferro ricurvo).

Cambiate la guarnizione del sifone, facendo attenzione a posizionarla correttamente, in modo tale che aderisca bene.

Infine rimontate il sifone avvitando il cappellotto sulla ghiera (eventualmente rafforzate la giuntura avvolgendoci intorno, nello stesso senso in cui andrete ad avvitare le due parti, del nastro in teflon). Aprite il rubinetto, fate scorrere l’acqua e verificate che lo scarico sia libero.

I sifoni in metallo

Nella maggioranza dei casi i sifoni in metallo presentano nella parte inferiore un cappellotto identico a quello dei sifoni in materiale plastico; in tal caso è sufficiente svitare questo piccolo tappo e far scorrere un po’ d’acqua nel tubo in modo da far defluire lo sporco nel secchio posizionato sotto il lavello o il lavandino. Se il vostro sifone non presenta il cappellotto, allora per pulirlo è necessario innanzitutto svitare con la chiave a pappagallo la ghiera in metallo che lo fissa al tubo; fate però molta attenzione a non rovinarne la filettatura. Eventualmente proteggete il sifone con uno straccio prima di utilizzare la chiave a pappagallo.

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