In questa guida spieghiamo come sostituire una piastrella.
Se piastrellare le pareti di una stanza o un intero pavimento si rivela un lavoro decisamente complesso, sostituire una piastrella è invece un’operazione relativamente semplice e veloce. Prima di iniziare il lavoro è ovviamente necessario accertarsi di avere a disposizione il numero di piastrelle utili a completare la sostituzione.
Occorrente
mazzetta
scalpello
spatola dentata
spatola
staggia
spugna
bulino
trapano
Procedimento
Utilizzando uno scalpello a punta acuta iniziate a frantumare la piastrella che intendete sostituire, quindi con uno scalpello a punta piatta staccate i pezzi con cautela: procedete dal centro verso il bordo, facendo molta attenzione a non danneggiare le piastrelle adiacenti.
Con una spatola raschiate bene la parte sottostante, spianando adeguatamente la superficie. Pulite con cura la cavità servendovi anche di un aspirapolvere. Quindi, usando una spatola dentata, applicate uno strato di mastice indurente o di colla per piastrelle.
Collocate la nuova piastrella in posizione e premete con forza, aiutandovi anche con una staggia. Fate attenzione al fatto che la piastrella risulti perfettamente in squadra e che sia posizionata allo stesso livello delle altre. Con una spugna bagnata togliete ogni eventuale eccesso di colla. Infine, sempre con la spatola, riempite le commessure di cemento. Mentre quest’ultimo indurisce, iniziate a pulire con cura le piastrelle.
Un suggerimento
Se le fughe sono molto larghe, potete provare a scalzare delicatamente la piastrella utilizzando un bulino e un martello: ricordate di fare sempre molta attenzione a non rompere o scheggiare le piastrelle adiacenti. Nel caso in cui la piastrella opponga una resistenza tale da rendere faticosa l’operazione, non insistete e procedete piuttosto in questo modo: procuratevi un trapano elettrico e, con una punta da muro di 4-6 mm, praticate sulla piastrella una serie di fori posti a qualche centimetro l’uno dall’altro. Quindi rompete delicatamente la piastrella in prossimità delle aree indebolite dai fori e asportate con cautela i vari pezzi. Per evitare che la punta del trapano scivoli sulla superficie liscia della piastrella (rischiando così di rovinare il rivestimento circostante), fissate in più punti delle strisce di nastro adesivo di carta, anche detto nastro da carrozziere.